lunedì 16 novembre 2020

STEP #19 L' abbecedario

A - alternata, come la tipologia di corrente che ci entra

B - brevetto, come quello per il raddrizzatore elettromeccanico sincrono depositato nell'aprile 1947

C - cinema, ambiente in cui viene usato da Mario Celso

D - diodo, il suo componente principale

E - energia elettrica

F - filtraggio

G - germanio, uno dei materiali in cui è fatto

H - HiFi

I - intensità

L - livellamento

M - motore

N - novità

O - ossido di rame, uno dei materiali in cui è fatto

P - proiezione, cinematografica

Q - quattro, come i diodi che lo pongono

R - raddrizzatore, il suo nome

S - silicio, uno dei materiali in cui è fatto

T - trasformatore

U - unica

V - volt

Z - zeta


STEP #18 Il francobollo


Cinema e Stampa - 1993 Gibilterra

 

STEP #17 - I brevetti

 Il più antico disegno brevettato di un oggetto che assomiglia ad un raddrizzatore risale al 1849



L'inventore, Falkman, ha inventato apparecchi per la purificazione e rettifica degli spiriti.

Il brevetto più recente è stato registrato il 17-12-2020 da parte di Harutyunyan Armen. La sua invenzione si riferisce ad una cella raddrizzatore per raddrizzare una tensione elettrico AC, la quale cella comprende un circuito in serie di transistor avente un primo ad effetto campo e un secondo ad effetto campo. L'invenzione è basata per le onde millimetriche!


Steo #12 Il Cinema


Mario Celso, fondatore dell' IREM, parla del suo cinema Paradiso

martedì 10 novembre 2020

Step #16 Le Anatomie


 

Step#11 I costruttori

 I costruttori principali del raddrizzatore sono:

Soltecno Manufactoring, azienda campana che presenta una vasta serie di raddrizzatori nel suo catagolo.

Essendo un prodotto molto comune, viene prodotto in larga quantità in Cina da azienda come:

• Huamei - Tang

• Dayu

• Damei

• Feiya

• ZGM

Step #06 Il Simbolo



Fig. 6 tratta da 'Radiopratica', rivista mensile
elettronica, ed. febbraio 1971








 

Step #07 Il Mito

Il raddrizzatore apparve un oggetto mai realizzabile, si narra che sono i discendenti di zeus, grazie alla folgore erano in grado di trasformare corrente alternata in continua

martedì 3 novembre 2020

Step #10 I libri

 Oggi vi riporto una bibliografia fondamentale per lo studio del raddrizzatore:

•  Monografia: Circuiti per la microelettronica, Adel Sedra, KC Smith, Edizioni Ingegneria 2000

• Articolo scientifico: Donald Krambec,  An Introduction to Rectifier Circuits, in <<All About Circuits>>, 27 Giugno 2016

• Monografia: Luigi Cibrario, I raddrizzatori all'ossido di rame ed al selenio, Delfino, 1961

domenica 1 novembre 2020

Step #8 I Materiali

I primi raddrizzatori furono composti da ossido di rame. L'ossido di rame in natura si trova come tenorite, un minerale. Il rame è il metallo che l'umanità usa da più tempo, addirittura sono stati trovati oggetti in rame datati 8700 a.C. 

Successivamente il rame fu sostituito dal germanio. Quest'ultimo fu scoperto solo nel 1886 da Clemens Winkler. fondamentale fu il suo utilizzo nei transistor che aprì la porta a tantissime applicazioni dell'elettronica allo stato solido. Sostituì il rame per le sue proprietà da semiconduttore e che, quindi, rese molto più prestazionale il raddrizzatore.


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STEP #24 - Le parole nella storia

Come abbiamo più volte detto all'interno di questo blog il diodo è il componente principale di un raddrizzatore. Nel 1873 il fisico bri...